DOMANDA
Buongiorno dottore,
sono una donna di 42 anni che recentemente ha subito una frattura composta del femore della gamba sx curata con terapia conservativa,poiché al 7°mese di gravidanza. Una volta iniziata la riabilitazione il piede sx ha cominciato a gonfiarsi moltissimo e ha dare forte dolore. Dopo un ciclo di fisioterapia, il piede si è sgonfiato ma il dolore acuto è rimasto. Su indicazione dell’ortopedico dell’Ospedale Sacco dove sOno seguita, ho eseguito rmn anca+ginocchio e caviglia gamba sx, da cui è emerso “esteso edema della spongiosa con aspetto algodistrofico che coinvolge tibia, perone e odsa tarsali con maggior interessamento dell’astragalo, senza delimitazione di focola di osteonecrosi.
Le chiedo cortesemente di spiegarmi di cosa si tratta, quali sono le cause e le eventuali cure da seguire tenendo conto che sono ancora in allattamento.
Sono molto spaventata e preoccupata.
Grazie
Cordiali saluti
Francesca
RISPOSTA
Gentile sig.ra,
non sono logicamente in grado di ipotizzare una diagnosi sulla base degli elementi che mi fornisce. L’unica illazione che è possibile fare (anche in considerazione della frattura del femore) è che lei possa aver avuto un problema riconosciuto come Osteoporosi gravidica, per il quale potrebbe essere indicato un accertamento densitometrico (MOC).
A riguardo della definizione di “edema algodistrofico”, sappia che sono circa una ventina le patologie in grado di generare tale aspetto alla RMN e l’algodistrofia è solo una di esse.
Penso quindi opportuno che la sua vicenda venga rivalutata in primo luogo per arrivare ad una diagnosi circostanziata del suo problema.
Cordialità.
MVarenna