DOMANDA
Egregio Dottore, sono un pensionato e le scrivo per mia moglie che ha 75 anni e da qualche mese soffre di un dolore molto intenso che parte dal collo fino alla testa solo sulla parte destra.
Il medico di base ha detto che potrebbe trattarsi di una cefalea occipitale e ci ha consigliato di rivolgerci ad un centro di terapia antalgica dove potrebbero infiltrare il nervo ed evitare di dare farmaci tossici per mia moglie. Cosa mi consiglia? è giusta l’indicazione del mio medico?
La ringrazio, cordiali saluti. Angelo
RISPOSTA
Gentile Angelo,
la cefalea occipitale spesso riconosce tra le cause un “risentimento” del nervo occipitale, detto anche di Arnold. In questi casi è possibile eseguire una serie di semplici infiltrazioni ecoguidate in corrispondenza del nervo. In altri casi, potrebbe essere presa in considerazione una procedura neuromodulativa a radiofrequenza in corrispondenza del nervo occipitale o di altri centri nervosi potenzialmente implicati (Ganglio della radice dorsale/ terzo nervo occipitale, ecc) fino all’impianto di elettrodi per la stimolazione continua dei nervi occipitali (solo in casi estremi e molto selezionati).
Tutto questo per dirle che, a seconda dei casi e delle situazioni cliniche, possono essere prese in considerazione una serie di opzioni non farmacologiche non lesive e ripetibili nel tempo.
Spero di esserle stato di aiuto ed aver risposto alla sua richiesta.
Cordiali saluti
Fabio Intelligente