CELIACHIA E RENE GRINZO

    DOMANDA

    Egr. Prof., ho 27 anni e da circa 8 anni mi è stata diagnosticata la celiachia. Un mese fa ho fatto le analisi del sangue e il medico curante sospettando una lieve insufficienza renale, mi ha ordinato un’ ecografia renale, dalla quale ho scoperto di avere un rene grinzo di dimensioni 7,75. Attualmente non mi è stata fatta alcuna diagnosi, in quanto sto effettuando ulteriori accertamenti al fine di capire la causa di tale patologia. la disturbo perchè vorrei sapere da Lei se la causa del rene grinzo può essere dovuta alla celichia o se vi può essere un collegamento tra le due cose.
    In attesa di un Suo parere Le auguro un Buon 2012.

    RISPOSTA

    Pur non essendovi la dimostrazione certa di un collegamento fra celiachia e patologia renale, le caratteristiche di malattia autoimmune della celiachia hanno fatto ipotizzare che gli anticorpi di classe IgA, presenti ad alto titolo nel siero dei celiaci non trattati, possano depositarsi a livello renale causando glomerulonefriti con conseguente insufficienza renale. In particolare, è stata descritta una possibile associazione fra celiachia e nefropatia a depositi di IgA (malattia di Berger). Inoltre, uno studio scandinavo, pubblicato dal Prof Ludviggson su una importante rivista nefrtologica nel 2006 e condotto su una rilevante casistica di celiaci (ben 14336 pazienti), ha dimostrato che i pazienti celiaci hanno un moderato rischio di sviluppare varie forme di glomerulonefrite rispetto ai controlli non celiaci. Tutto questo non significa che il rene grinzo, che le è stato riscontrato mediante l’ecografia renale, sia da ricondursi con certezza alla celiachia, ma deve far prendere in considerazione fra le varie ipotesi diagnostiche anche quella di un possibile collegamento fra la patologia renale e la malattia celiaca.

    Umberto Volta

    Umberto Volta

    Già responsabile della struttura semplice di malattia celiaca e sindromi da malassorbimento al Policlinico Sant’Orsola-Malpighi di Bologna. Nato a Parma nel 1952, si è laureato all’Università di Bologna, dove si è specializzato in medicina interna e in malattie dell’apparato cardiovascolare. È stato professore di medicina interna della scuola di specializzazione in medicina interna dell’Università di […]
    Invia una domanda