celiachia o cosa?

    DOMANDA

    Salve dottore in seguito ad una gastroscopia con biopsia il risultato del referto dice:
    Esame microscopico
    Il campione in esame risulta costituito da due frustoli di mucosa del tenue intestino ( non sono presenti ghiandole sottomucose di Brunner) , che mostrano villi architetturalmente nei limiti della norma (rapporto villo cripta 3/1).
    nel rivestimento epiteliale superficiale di isolati villi incremento patologico del numero dei linfociti T intraepiteliale (piu di 25 linfociti per 100 cellule epiteliali), dato morfologico confermato dall indagine immunoistochimica condotta con anticorpo anti-CD3 monoclonale.
    Nella lamina propria aumento della componente infiammatoria.
    Conclusione e diagnosi :
    La presenza di villi normali con incremento patologico dei linfociti T intraepiteliali in isolati villi, inquadrerebbero una condizione di tipo 1 secondo Marsh e secondo Marsh modificata da Oberhuber , grado A secondo la nuova classificazione proposta, ove dati sierologici e di genetica in tal senso deponessero.

    La mia domanda è siccome ho fatto gli esami sierologici risulta tutto negativo ovvero:
    Anticorpi anti endomisio (IGA) -> assenti
    Anticorpi anti endomisio (IGG) -> assenti
    AB anti-transglutaminasi (IGA) -> <3.0
    AB anti-transglutaminasi (IGG)-> <3.0
    Anticorpi anti gliadina (IGA) -> 6.3
    Anticorpi anti gliadina (IGG) -> 8.20

    cosa sta ad indicare il referto citato sopra se di celiachia non si tratta ? oppure posso esserlo comunque? grazie

    RISPOSTA

    Gentile Signore/a,
    la lesione di tipo 1 si caratterizza per l’assenza di atrofia dei villi (lesione tipica per celiachia) con aumento isolato dei linfociti intraepiteliali. Tale ultimo elemento non è assolutamente specifico per celiachia in quanto viene ritrovato in numerose altre condizioni fra cui altre intolleranze alimentari (per es., quella al lattosio), allergie, patologie autoimmuni (ad es tiroidite autoimmune), infezioni intestinali virali e batteriche e sindrome dell’ intestino irritabile. Nei casi in cui la sierologia è del tutto negativa come nel suo caso, la lesione di tipo 1 non è mai espressione di malattia celiaca. Cordiali saluti.
    Prof. Umberto Volta
    Board AIC
    Dip Scienze Mediche e Chirurgiche
    Università di Bologna
    Vice-Presidente Comitato Etico Policlinico S.Orsola-Malpighi
    Bologna

    Umberto Volta

    Umberto Volta

    Già responsabile della struttura semplice di malattia celiaca e sindromi da malassorbimento al Policlinico Sant’Orsola-Malpighi di Bologna. Nato a Parma nel 1952, si è laureato all’Università di Bologna, dove si è specializzato in medicina interna e in malattie dell’apparato cardiovascolare. È stato professore di medicina interna della scuola di specializzazione in medicina interna dell’Università di […]
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