cervibrachialgia persistente

    Pubblicato il: 12 Gennaio 2015 Aggiornato il: 12 Gennaio 2015

    DOMANDA

    Buon giorno dottor Marchettini le scrivo perchè soffro dal mese di aprile 2014 di cervibrachialgia con parestesie al braccio destro che dal mese di luglio mi da problemi anche a sinistra,la risonanza ha evidenziato protusione mediana del disco c3 c4,modesta protusione mediana paramediana bilaterale del disco c4-c5,in c5-c6 piccola ernia mediana paramediana sinistra ,in c6 -c7 lieve protusione centrale e paramediana destra del disco ,ridotta la fisiologica lordosi ,normale ampiezza del canale e regolare aspetto del midollo spinale,prima di essa ho fatto l’elettromiografia che come risultato diede compatibilità con lieve radicolopatia deficitaria in c7 destra senza segni di denervazione in atto, dalla pess il risulta grave radiculopatia bilaterale a livello C6 C7 C8 destra>>>sinistra, le terapie che ho fatto sono le seguenti:nicetile500mg 3cp al di x4 mesi,10 laser terapie,5tecar,2 cicli di deltacortene di 15 giorni,siedalud 4mg 15 gg,lyrica 75mg iconf 1 gg,destrior 1gg 1 mese,baclofen 1/2 cp 10gg,al momento (5mesi)prendo 2 o 3 patrol al giorno dopo aver chiesto allla mia dottoressa di darmi qualcosa per sopportare il dolore,per la fisiatra non c’e altro da fare se non aspettare ,in patrol lo devo prendere solo quando non resisto al male,non ho pace da 10 mesi c’è altro che potrei fare?ormai sto anche rischiando di perdere il lavoro,molte volte ho vetrigini e mi manca la forza oltre al dolore costante che senza motivi ha dei picchi di impennata la ringrazio Emanuela

    RISPOSTA

    buongiorno nel caso di dolore da compressione di radice cervicale vi è indicazione all’intervento chirurgico solo se sono associati riduzione della forza nelle braccia o nelle gambe. L’elettromiografia che lei riporta, pur confermando la sofferenza di radici nervose non mostra segni di grave denervazione presente. Soltanto una visita diretta può escludere altri segni di debolezza, ma con tutta probabilità il suo caso non richiede un intervento. Nel 60% dei casi il dolore origina direttamente nelle radici nervose compresse (dolore neuropatico). Le consiglio di chiedere al suo medico un trattamento per questo tipo di dolore.

    Paolo Marchettini

    Paolo Marchettini

    NEUROLOGO. Coordinatore dell’area di medicina del dolore del reparto di neurologia dell’ospedale San Raffaele di Milano e direttore del Centro di medicina del dolore del Centro diagnostico di Milano. Professore di fisiopatologia e terapia del dolore all’Università Vita e Salute – San Raffaele di Milano e alla scuola universitaria professionale del Canton Ticino, Manno (Lugano) […]
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