DOMANDA
Sto leggendo con interesse il suo libro vulvo vaginiti e vaginosi, e vorrei chiederle alcune delucidazioni su aspetti non chiari.
Innanzitutto post bruciore vaginale durato due giorni ho fatto uno screening in laboratorio analisi ed è venuto fuori Ureaplasma concentrazione 10^4. Sintomi, a parte il bruciore iniziale, è solo un lieve prurito esterno, no perdite importanti e non maleodoranti.
Il mio medico mi ha dato azitromicina 3 giorni assunzione per 4 volte con 3 giorni di interruzione.
Ho rifatto analisi dopo 1,5 mesi ureaplasma è ancora li, flora residente definita normale. Intanto ho svolto screening per collo utero nel pap test risulta infiammazione. Ho assunto di mia sponte echinacea per alzare le difese immunitarie e Femelle di Bromatech (dietro consiglio medico).
Ora, la mia ginecologa dice di lasciare il mondo come sta lavandosi solo con yogurt mentre il medico dice di fare Bassado per 10 giorni perchè un Ureaplasma va eliminato., e qui ho iniziato a documentarmi arrivando al suo libro.
Parla di acidificanti in tavolette, eventualmente di vit C, lattobacilli in tavolette (va bene il femelle?) e acido borico, nel mio caso li farebbe tutti e tre ed eventualmente se può dirmi qualche marca che ritiene valida, e per quanto tempo continuare la terapia? Aspettare per il bassado? L’argento colloidale come antibiotico naturale può invece essere utile sul micoplasma in questione?
La ringrazio infinitamente della disponibilità.
RISPOSTA
Allora, vediamo di fare ordine: credo innanzitutto che il suo Ureaplasma non vada affatto trattato, in quanto la sintomatologia che riferisce è quasi sicuramente propria di un dismicrobismo vaginale. Le consiglio, a tale proposito di farsi misurare il pH, ovvero il livello di acidità, vaginale al prossimo controllo: sarà di sicuro alterato. Quanto ai lattobacilli, devono essere usati per via vaginale per lungo tempo (almeno 3-4 mesi) e non per via generale, così come ovviamente gli acidificanti, mentre lo yogurt non serve assolutamente a nulla. Non potendo citare nomi commerciali su questo sito, le consiglio di valutare con il suo medico curante i prodotti più adatti al caso. Ne esistono diversi in commercio.