Che fare per eliminare gli acufeni?

    DOMANDA

    Buongiorno Prof. Teggi,
    da 3 mesi ormai convivo con un acufene pulsatile monolaterale (orecchio dx), che percepisco solo mentre dormo o in luoghi molto silenziosi. Dopo aver effettuato due visite specialistiche in cui sono stato sottoposto a prelievo del sangue (e misura degli ormoni tiroidei) e CT scan al collo (per eventuali malformazioni/problemi vasali) le cause dl mio problema non sono ancora state accertate, in quanto nessuna anomalia e` stata riscontrata da tali esami. Da qualche giorno a questa parte ho sofferto di lievi vertigini durante il sonno nel caso in cui fossi posizionato a pancia in giù (tendo ad assumere tale posizione in quanto allevia il tinnito).
    Esistono altri esami che potrei effettuare?

    Cordiali Saluti

    Tommaso

    RISPOSTA

    Gentile signore,
    gli acufeni pulsanti spesso sono legati a cause vascolari. Da quanto riferisce gli accertamenti sono stati completi. Nonostante ciò, un conflitto neuro vascolare, determinato da un piccolo vaso che decorre vicino al nervo, non può essere escluso del tutto. Nei pazienti affetti da conflitto neuro vascolare, un intervento viene tuttavia proposto assai raramente.
    Ovviamente la mia risposta non deve essere considerata sostitutiva di quanto le ha detto il collega che la segue.
    Circa la vertigine, in base all’anamnesi penserei ad episodi di cupololitiasi, legati cioè al distacco di piccoli frammenti di otoliti (spesso se ne parla su riviste divulgative utilizzando il termine “i sassolini nell’orecchio”) .
    La diagnosi è fattibile senza strumentazione, con semplici manovre diagnostiche, per eseguire le quali un lettino è sufficiente.

    Cordiali saluti

    Roberto Teggi

    Roberto Teggi

    Roberto Teggi

    ESPERTO DI ACUFENI E IPOACUSIA NEUROSENSORIALE. Docente di riabilitazione vestibolare all’università Vita Salute San Raffaele di Milano. Nato a Milano nel 1958, si è laureato all’università di Pavia nel 1983, per poi specializzarsi in otorinolaringoiatria presso l’università di Milano. Dal 1991 lavora all’ospedale San Raffaele di Milano. È anche docente di riabilitazione vestibolare al corso […]
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