cheloide

    DOMANDA

    Salve, circa 5 anni fa ho fatto il secondo buco all’orecchio e dopo una decina di giorni ho cambiato il piccolo orecchino che ti ‘sparano’ con la pistola con uno comprato in un negozio di bigiotteria. Passtati alcuni mesi mi é uscito un bozzetto, dietro al lobo e il buco si é richiuso.

    Dopo circa un anno l’ho fatto vedere da un medico che si occupa di chirurgia estetica (ero andata per un altro motivo e lui se n’è accorto e gli ha dato un’occhiata). Mi ha detto che era un cheloide e ha fatto una puntura (non sò dirle che medicinale mi ha iniettato). Il bozzetto si é un pò afflosciato ma ancora c’è.

    La sua risposta è stata che io sono soggetta e che se l’avessi tolto a breve sarebbe tornato.

    Ci sono soggetti a rischio e altri meno? è vero che si sarebbe riformato ? Il mio rammarico è che forse mi ha fatto infezione l’orecchino di bigiotteria, può essere così

    RISPOSTA

    Gentile lettrice,

    è vero, ci sono soggetti predisposti a formare cheloidi.

    Mi sembra strano, però, che non si siano formati cheloidi nelle altre cicatrici o negli altri buchi fatti in precedenza.

    Non posso dirle se il cheloide si sarebbe riformato perchè la crescita del cheloide è imprevedibile.

    Ci può essere la possibilità che non si trattasse di un cheloide ma di una semplice cisti (si formano facilmente nei lobi delle orecchie).

    Un cordiale saluto

    Mariuccia Bucci

    Mariuccia Bucci

    Mariuccia Bucci

    Responsabile del dipartimento di nutridermatologia all’Università di Milano. Nata nel 1963, laurea all’Università di Pavia in medicina e specializzazione in dermatologia e venereologia. Insegna nel Master di dermatologia plastica all’Università Tor Vergata di Roma e nel Master di nutrizione e benessere all’Università di Milano. E’ responsabile del dipartimento di NutriDermatologia, che studia le carenze dei […]
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