DOMANDA
eg prof.sa
mi e’ stata consigliata la fototerapia a banda stretta per un eczema atopico locato al solo volto.
sono peraltro un fototipo chiaro e calvo e per questo il medico mi diceca che sarei andato incontro quale effe collaterale, alle cheratosi attiniche. trattasi di piccoli tumori cutanei. mi chiedo se il rischio beneficio abbia un senso se e’ possibile sviluppare tumori cutanei che immagino (maligni o benigni che siano) vadano poi trattati.
RISPOSTA
per quella che è la mia esperienza ritengo che la fototerapia a banda stretta non possa essere considerata un’opzione di prima scelta per l’eczema atopico, che si tratta in altro modo (terapia topica emolliente CONTINUATIVA, steroidi locali, tacrolimus, pimecrolimus, integratori alimentari)
per cui concordo con quanto detto dal suo medico (il rischio di sviluppare nel tempo un danno come le cheratosi attiniche non compensa l’immediato beneficio della fototerapia nei riguardi dell’eczema atopico che resta un problema costituzionale ovvero cronico ovvero si ripresenta)