DOMANDA
Buongiorno Professore, premettendo che mio nonno è morto con l’alzeimer, le chiedo come potermi comportare con mia madre che manifesta sintomi simili a quelli della malattia anche se particolari. In pratica si dimentica continuamente e costantemente di quanto le succede intorno di ciò che fa e di ciò che gli viene detto, ma in maniera veramente continuativa.
Un consulto con uno psicologo ci ha fatto intendere che potrebbe essere solo una forte depressione dovuta a problematiche familiari susseguitesi negli anni.
Lei si ostina a non volersi curare dicendo che sta bene, ma spesso dice di sientirsi la testa vuota, si isola e se ne sta per conto suo.
Siamo 3 figli ma due viviamo lontano e quindi non possiamo accudirla costantemente e mio padre e l’altra mia sorella non riescono sia per carattere sia perché non vogliono ammetterlo nemmeno loro.
Le chiedo semplicemente un consiglio su come comportarmi, devo forzarla ad andare da un medico? Devo essere rigido o farle scegliere? Grazie
RISPOSTA
La sua è una preoccupazione frequente. In sintesi la domanda cui si deve rispondere è: siamo di fronte a problemi di memoris comuni dell’anziano oppure si tratta delle prime manifestazioni di una patologia progressiva?
E’ una domanda rilevante, cui può rispondere un buon Centro che si occupa di Alzheimer. Le consiglierei pertanto di rivolgersi alla Unità Valutativa Alzheimer dell’Ospedale a lei più vicino.