DOMANDA
Esimio Prof.,
le scrivo da Napoli, sono la mamma di una ragazza di quattordici anni,disperata per il problema che da più di 10 anni affligge sua figlia.
All’età di quattro anni dopo pochi giorni trascorsi al mare, la piccola iniziò a piangere disperatamente accusando un fortissimo bruciore ai piedi. Portammo la piccola in Ospedale, i medici ci consigliarono di somministrarle antinfiammatori prima e successivamente anche cortisone a compresse ma tutto risultò vano con benefici solo momentanei, unico sollievo per la piccola era quello di tenere giorno e notte i piedi in acqua fredda.
Negli anni seguenti il bruciore si evidenziava solo quando si andava al mare perciò si collegò questa manifestazione ad un’allergia alla sabbia o al sale del mare.
L’anno scorso, recatasi a Venezia, in gita scolastica, dove la temperatura meteorologica raggiunse i 37°C, ha accusato, un forte bruciore non solo ai piedi ma anche sul dorso delle mani.
Ad oggi non abbiamo ancora una diagnosi precisa. Ci hanno parlato di Eritromelalgia, ma pare che ancora non ci sia un medicinale appropriato per risolvere il problema.
Intanto, sta arrivando l’estate e con il primo caldo per mia figlia arriva l’incubo con il presentarsi dei soliti sintomi bruciore e prurito a mani e piedi
La prego di potermi instradare sia per sapere esattamente il tipo di patologia che per una eventuale terapia.
In attesa di ricevere Vs. notizie, porgo distinti saluti. Elisa
RISPOSTA
Gentt.ma Signora, purtroppo non sono in grado di dare una risposta al suo quesito. Questa sintomatologia non mi sembra comunque riferibile ad alterazioni del circolo venoso o arterioso. Potrebbe invece trattarsi di un problema nevralgico, legato cioè alla infiammazione di alcune radici nervose. A questo scopo credo che sia utile una valutazione fisiatrica.
Cordiali saluti
Prof Gianluca Faggioli