DOMANDA
Gentile Dottor Vincenzi, desidero chiederLe gentilmente se mi può chiarire un dubbio.
Io ho 62 anni e da diversi anni soffro di difficoltà digestive, il cui sintomo più insopportabile è che se non digerisco ho mal di testa frontale per due giorni, fino a che la digestione si completa, e non esiste antidolorifico o altro farmaco, almeno finora provati, che mi dà un sollievo al dolore.
Ho fatto tante indagini senza aver trovato una causa precisa, è risultata negativa anche il test di intolleranza al glutine. Un mese fa sono risultato positivo, facendo esami del sangue, al batterio helicobacter pylori. Allora il mio medico curante era anche disponibile a farmi fare per la terza volta una cura antibiotica ( le prime due li ho fatti circa 5 anni fa, ma forse il batterio non si è mai eradicato), mentre un gastroenterologo non mi ha consigliato di fare la cura dicendo che i valori erano poco alti, anche se positivi, e che per Lui la mia è dispepsia funzionale da rallentato svuotamento e forse soprattutto da somatizzazioni d’ansia.
Assumo spesso domperidone, ma non mi aiuta quasi mai, gli unici procinetici che mi aiutano sono levopraid e motilex, ma mi creano effetti collaterali sulla sfera sessuale.
Detto questo Le chiedo: è corretto dire che dal momento che levopraid e motilex mi aiutano nella digestione allora la mia cattiva digestione sicuramente non dipende dalla positività del batterio HP?
Lei comunque mi consiglia di fare la cura antibiotica?
La ringrazio e La Saluto, Rosario
RISPOSTA
La sua dispepsia è verosimilmente funzionale e non esistono altri farmaci oltre al levopraid e al motilex. Per vedere se l’helicobacter è stato eradicato deve effettuare un breath test per l’helicobacter.