DOMANDA
Salve, gentilmente vorrei mi si spiegasse il referto di questo esame( è concretamente possibile si tratti di AD?), sostenuto da un anziano di 76 anni, da 3 anni con deficit mnesici, a cui è stato consigliato di approfondire con la RMN enecefalo e tronco encefalo(nella norma come esito, nulla di patologico), esame che è stato consigliato anche in seguito alle visite geriatrica e neurologica , con punteggio MMSE decisamente non ottimale.Grazie di cuore.
TOMOGRAFIA CEREBRALE (SPET) HMPAO
Tc99m 700 MBq HMPAO
Indicazione: sospetta AD.
Previo posizionamento di agocannula, in condizioni di riposo e quiete,
si somministra il radiotracciante indicatore del flusso ematico
cerebrale regionale (rCBF).
Successivamente acquisizione tomografica e ricostruzione di immagini
transassiali, coronali e sagittali.
** Livello corticale: ipofissazione in sede parietale posteriore
bilateralmente più evidente a sinistra, in sede temporale mesiale e
parieto-temporale bilateralemente con prevalenza sinistra, a carico
del cingolo posteriore, del cingolo anteriore, della corteccia
orbito-frontale e prefrontale dorsolaterale sinistra.
** Livello sottocorticale: normale fissazione in sede straiatale e
talamica.
** Livello cerebellare: normale fissazione in sede emisferica e
vermiana.
** Spazi freddi encefalici: aumentati come da atrofia corticale.
RISPOSTA
La diagnosi di AD nella maggior parte dei casi di soggetti anziani, è una diagnosi di esclusione di altre possibili forme di decadimento cognitivo
L’esito di questo esame è coerente con una diagnosi di malattia di Alzheimer, ma come sempre deve essere interpretato alla luce del quadro clinico generale (per esempio un MMSE come unico dato neuropsicologico è insufficiente)