chiarimento interpretazione esame

    DOMANDA

    Buongiorno, mia madre 66 anni è stata sottoposta questo mese a una colonscopia di controllo dopo che a suo fratello 4 mesi fa è stato asportato un tumore maligno al colon, asportato con esiti positivi. A mia madre è stata fatta una polipectomia del colon (ascendente) e 2 prelievi. E’ stato asportato un polipo sessile di cm 1×0,5×0,3.
    Questa la diagnosi dell’esame: frammenti di adenoma tubulo-villoso del grosso intestino con displasia grave(neoplasia intraepiteliale di alto grado, secondo WHO).Margine di resezione profondo ed asse stromale, ove valutabili, indenni. il medico che ha eseguito la colonscopia ha detto a mia madre che si tratta di un polipo benigno e poiché è benigno il controllo va eseguito tra tre anni e non serve fare altro.
    Chiedevo un chiarimento e cioè:
    1. si tratta di un polipo effettivamente benigno??
    2. E’ necessario fare qualche altro tipo di esame di controllo per maggiore tranquillità?
    3. Va bene ripetere la colonscopia solo tra tre anni o è meglio ripeterla prima visto il caso di familiarità presente?
    Attendo Suoi chiarimenti.
    Grazie mille e cordiali saluti

    RISPOSTA

    Gentile Signore
    l’adenoma tubulo-villoso con displasia di alto grado è una lesione benigna e se asportato completamente non necessita di altri esami. Il controllo tra tre anni segue le indicazioni delle linee guida europee.
    Cordiali saluti

    Renato Cannizzaro

    Renato Cannizzaro

    TUMORI DELL’APPARATO DIGERENTE. Direttore della struttura di gastroenterologia del Centro di riferimento oncologico di Aviano (Pordenone). Nato a Scicli nel 1956, si è laureato in medicina nel 1982 e si è specializzato in gastroenterologia nel 1987. Autore di settanta pubblicazioni, è consigliere nazionale dell’Associazione italiana gastroenterologi ed endoscopisti digestivi ospedalieri (AIGO), di cui è anche […]
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