chiarimento su ipertensione sistolica isolata

    Pubblicato il: 27 Marzo 2012 Aggiornato il: 27 Marzo 2012

    DOMANDA

    Buongiorno, oggi ho provato assieme a mio padre (56 anni)la pressione, con l’apparecchio digitale, dopo più misurazioni i miei valori erano 64-105, mentre i suoi eran 80-144. Sono poi andata a cercare in internet informazioni e riguardo alla sua misurazione ho letto che rientra nei valori di pressione sistolica isolata. Volevo capire se questa lettura è corretta (tenendo ovviamente conto che la mia misurazione può essere imprecisa e non tiene conto del momento in cui è stata fatta), o se i valori di riferimento sono diversi (quelli che ho letto in internet sono valore sistolica >140, valore diastolica <90). Che cos'è esattamente la pressione sistolica isolata? E' più o meno grave rispetto all'ipertensione lieve? Inoltre cosa significa il termine "sottogruppo borderline"? Grazie per la Sua attenzione.

    RISPOSTA

    Buon giorno, innanzitutto mi scuso per il ritardo con cui le rispondo ma sono stata all’estero e sono appena rientrata.
    I valori di pressione sistolica ottimali sono da considerarsi <140. Fino a qualche tempo fa erano classificati come border line, cioè al limite della normalità. Ipertensione sistolica isolata inquadra quelle situazioni in cui si assiste ad un innalzamento unicamente a carico dei valori sistolici. Con i valori che mi riporta sarebbe opportuno effettuare un monitoraggio della PA delle 24 ore per valutare il vero carico pressorio e prendere poi eventuali decisioni terapeutiche a riguardo.
    Rimango a sua disposizione per eventuali altri chiarimenti.
    Dr.ssa Giampaola Guido.