chiedo un chiarimento

    Pubblicato il: 25 Gennaio 2013 Aggiornato il: 25 Gennaio 2013

    DOMANDA

    Egr.Dottore, mio padre e mia madre hanno avuto entrambi l’ictus. Mio padre ha avuto un ictus a 81 che lo ha fatto morire dopo 4 giorni.Mia madre ha avuto più ictus, uno dietro l’altro che l’ha costretta sulla sedia a rotelle per 10 anni, ha subito varie operazioni, dove gli sono stati asportati anche vari organi del corpo, mi sembra anche lo stomaco. Comunque siccome io sono ignorante in queste cose, per prima cosa Le chiedo come mai per un ictus gli hanno dovuto asportare anche stomaco ecc. ecc. e poi siccome io sono il figlio, mi chiedo se per familiarità o ereditarietà, rischio anch’io di avere un ictus dato che entrambi i miei genitori ce l’hanno avuto. Comunque due anni fa io ebbi un’aritmia ventricolare con livelli di glicemia altissima e dovetti andare con il codice rosso al PS. Da lì sono iniziati i guai: Rytmonorm 425 due volte al giorno e sempre varie visite dove si riscontra sempre che ho le aritmie ventricolari non sostenute e la glicemia sempre alta anche se ci stò abbastanza attento. Può essere questo valore alto di glicemia a darmi problemi di cuore?Avevo anche la pressione alta,ho preso le pasticche ma poi si è sistemata e il Dottore mi ha fatto smettere di prenderle.Vorrei sapere se dato questo mio problema di salute, sono predisposto all’ictus oltre al fatto che anche i miei genitori hanno avuto l’ictus.Grazie

    RISPOSTA

    Gentilissimo “Poldino”,
    La possibilta’ di ammalarsi viene dai medici calcolata come “rischio”.
    In effetti Lei presenta piu’ fattori di rischio che predispongono all’ictus. Infatti oltre alla famigliarita’ lei presenta diabete mellito, una storia di aritmia cardiaca ed un precedente riscontro di ipertensione arteriosa.
    Rischio significa che abbiamo una possibilita’ maggiore di sviluppare una malattia ma anche che possiamo prevenirla limitando i nostri “fattori di rischio”.
    Nel suo caso Le consiglio di controllare al meglio il diabete con dieta e, se necessarioo, adeguata terapia, ricontrollare frequentemente la pressione arteriosa e trattarla se elevata (nei soggetti diabetici l’obiettivo e’ di mantenerla al di sotto di 130/80mmHg). Ma la prevenzione si attua anche mantenedo il peso corporeo nella norma, aumentando l’attivita’ fisica, nutrendosi in modo adeguato.