Chirurgia refrattiva

    Pubblicato il: 5 Giugno 2013 Aggiornato il: 5 Giugno 2013

    DOMANDA

    Buongiorno Dottore, Le richiedo un parere: sono una ragazza di 34 anni, ho una miopia per ogni occhio che supera le 10 dittrie (10,5 per entrambi), dopo anni di utilizzo di lenti a contatto, queste sono divenute inutilizzabili, generando sistematicamente fortissime emicranie, rendendo le condizioni di vita e di lavoro insostenibili (gli occhiali dotati di lenti molto spesse non forniscono il completo recupero delle diottrie mancanti). Le richiedo quale recupero funzionale si può ottenere dalla chirurgia refrattiva, se le condizioni esposte consentono un intervento in regime di servizio sanitario nazionale, quali indagini pre e post operatorie devono essere svolte?
    Grazie, attendo una cortese risposta.
    Roberta da Torino

    RISPOSTA

    Gentile lettrice,

    come può immaginare non è possibile dare pareri per mail.

    In generale un difetto visivo può essere corretto dai laser se il paziente è idoneo. Tale idoneità è accertata dalla visita ad essa dedicata che richiede l’aiuto di tecniche strumentali sofisticate.
    Nel suo caso la situazione ( dalle descrizioni appare ai limiti del normale. la priorità è quindi ora determinare se sitratti di una cornea con rischio di ectasia oppure no. ogni possibile chirurgia deve prima chiarire questo punto. Oggi le nuve diagnostiche biomeccaniche e tomografiche aiutano molto in tal senso.
    La miopia elevata richiede poi altri approfondimenti: il diametro max della pupilla e lo spessore corneale per capire che quantità di miopia è possibile correggere
    Come può immaginare non posso suggerire centri oculistici, ne promuovere aziende che costruiscano laser.
    L’idoneità all’una o all’altra metodica dipendono dalla visita pre-op

    Paolo Vinciguerra

    Paolo Vinciguerra

    CHIRURGIA REFRATTIVA. Responsabile dell’unità di oculistica all’Istituto clinico Humanitas di Rozzano (Milano). Nato a Milano nel 1953, si è laureato in medicina e chirurgia all’università degli Studi del capoluogo lombardo, dove si è anche specializzato in oftalmologia. Pioniere nell’uso del laser a eccimeri per la correzione della miopia, ha sviluppato strumenti e metodiche per la […]
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