DOMANDA
Buonasera Dott.ssa,
all’età di circa 8 anni (ne ho 34 oggi) sono stato operato di appendicite peritonite che mi ha lasciato una cicatrice spaventosa larga circa un cm e lunga da sopra l’ombelico alla zona pubica (20-25 cm circa). La stessa aggira malamente l’ombelico deformandone la rotondità; in più ho le c.d. “ciambelle” di grasso. Non sono quindi un modello di intimo! Tuttavia quando ero più ragazzo e notevolmente più magro (190 cm x 82 Kg – oggi 97!) ho sempre avuto quei lardelli squarciati da quella cicatrice. E’ così da che io abbia memoria.
Detto grasso, inoltre, sembra non essere interessato dai processi di smaltimento di diete o attività o quantomeno ne subisce gli effetti solo in parte. Se dovessi decidere di fare l’intervento quale modo sicuro ho per trovare personale competente e qualificato? A chi e dove posso rivolgermi per non finire in tv?
Ringrazio per la Sua disponibilità scusandomi per la lungaggine della presente. Grazie
Alessio
RISPOSTA
Gentile Alessio,
la ringrazio per la sua domanda. Per quanto posso capire, l’inestetismo che lei descrive e che sembra essere poco influenzato dalle variazioni di peso, è dovuto alle aderenze causate dall’intervento che ha subito in età pediatrica.
Per correggerlo è necessario che si sottoponga ad un intervento di revisione della cicatrice unito o meno ad una riparazione della muscolatura della parete addominale la cui solidità andrà valutata nel corso di una visita con un Chirurgo Plastico Ricostruttivo.
Per scegliere un professionista nella sua città, le consiglio di consultare l’lenco della SICPRE ( Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica).
Sperando di esserle stata utile le invio i saluti più cordiali.
Vera Donati