Ciclo breve

    Pubblicato il: 19 Luglio 2013 Aggiornato il: 19 Luglio 2013

    DOMANDA

    Gentile Dott.re/ssa,
    ho 30 anni e il 06.08.2012 ho assunto Norvelo.
    Sin dal menarca, ho avuto le mestruazioni ogni 28 giorni con flusso abbondante nei primi 3 giorni e qualche macchiolina nei seguenti. Così come il ciclo successivo all’ assunzione di Norvelo.
    Ora, invece, da circa 4/5 mesi sembra che il flusso sia diminuito sia quantitativamente che rispetto alla durata e che tutto si concentri nel primo giorno e nei successivi incomincio solo a macchiare.
    Sono preoccupata. Da un’ecografia e visita ginecologica non risultano patologie da addurre a tale cambiamento anche se la ginecologa ha detto detto che vista la dimensione dell’utero (isterometria 76 mm) non si direbbe che ho un ciclo breve!
    Quale potrebbero essere le cause? Ho sentito parlare, a tal proposito, di ipomenorrea e menopausa ed è aumentato il mio sconforto!!!
    Infine, ho sentito dire che la scarsità del flusso può influire su un possibile concepimento, è vero?
    Cordialmente Milena

    RISPOSTA

    Gentile Signora,
    ipomenorrea è un termine medico che denota mestruazioni scarsamente abbondanti e, in genere, di breve durata. Generalmente è la conseguenza di stress psicofisici determinati da traumi consistenti (es. aborto spontaneo, eccessiva attività fisica, malnutrizione). In alcuni casi può essere dovuto ad alterazioni ormonali o tiroidee, ad alterazioni organiche come la presenza di polipi o miomi uterini (manifestazione più frequente risulta però un flusso abbondante e irregolare), ad infiammazioni o cicatrici uterine (sinechie), possibile conseguenza di interventi chirurgici sulla cavità endometriale. Può precedere lo stato menopausale, ma in considerazione della sua età, risulta estremamente improbabile. Avendo escluso possibili cause organiche con visita ed ecografia effettuate presso il curante, potrebbe essere utile, in caso di persistenza del sintomo, eseguire il dosaggio di FSH, LH, estradiolo, progesterone e degli ormoni tiroidei e prolattina.
    Una possibile difficoltà nel concepimento in conseguenza ad ipomenorrea, per insufficiente sviluppo della mucosa uterina, non è stata dimostrata.
    Cordiali saluti.
    Prof. Nicola Surico