circoncisione

    DOMANDA

    Stim. Prof.
    mio marito nel luglio del 2011 , aveva 58 anni, è andato dall’andrologo per una visita visto che riferiva lievi sanguinamenti dal pene.

    Trascrivo quanto scritto dal medico:
    Presenza di lesioni arrossate sul pene-sanguinamenti.
    EO- genitali esterni nella norma-presenza di balanite con aderenza cicatriziali al glande-mucosa con aree desquamate-sanguinanti-fimosi cicatrizale.
    si programma circoncisione in anestesia locale.
    dopo l’inervento ha fatto i regolari controlli, tutto era ok e da allora non ha piu’ fatto controlli e sta bene.

    Da quell’intervento i nostri rapporti sessuali si sono interrotti, forse per paure immotivate sia da parte di mio marito sia mie.
    la mia paura è: riprendendo i rapporti, visto che ora tutto è ok, corro qualche pericolo per la mia salute a livello ginecologico?

    La prego di non ridere e resto comunque in attesa di una sua gradita risposta.
    I miei complimenti per le vostre risposte, sono sempre molto chiare e semplici.
    un buon pomeriggio e grazie

    RISPOSTA

    Gentile Signora, se tutto è a posto dal punto di vista anatomico e funzionale compreso uno studio per stabilire se ci sono infezioni della prostata e vescicole seminali, non ci sono problemi perché possiate ricominciare ad avere una attività sessuale regolare. Cordialità vivissime