DOMANDA
Gentilissimo Dott.Tiribelli,le espongo il mio caso.Alla 27^settimana della mia 2^gravidanza,casualmente sono stati riscontrati AMA positivi dai miei esami del sangue.Ad un anno dal parto,finito l’allattamento, nuovamente sono stati riscontrati ANA e AMA positiv(questi ultimi ad alto titolo),sono stata visitata da una gastroenterologa di nota fama all’ospedale di PD,che mi ha detto che potenzialmente potrei ammalarmi di cirrosi biliare primitiva,probabilmente in menopausa.Che comunque devo stare tranquilla,posso avere altri figli,vivere normalmente,e che se la malattia si dovesse presentare con la dovuta terapia potrebbe bloccarla.I miei esami del sangue,transaminasi,gammagt,fosfatasi alcalina,IgA,IgG,IgM,sono tutti nella norma,l’esame obbiettivo fatto dalla dottoressa e nella norma e ho appena fatto l’ECG dell’addome superiore che dice che è tutto a posto.Sono molto in ansia,stupidamente guardo su internet siti sulla CBP e mi terrorizzo.Ho sentito un altro medico su internet che mi ha detto che potrei avere altre cose al posto della CBP,malattie altrettanto tremende.Ho 33 anni e sono molto emotiva,questa diagnosi che mi hanno dato a PD,non mi fa dormire,sono in ansia,fumo.Ho il terrore di non poter vedere i miei figli crescere.Fra sette mesi rivedrò la gastroenterologa, con altri esami da fare(fibroscan,LKM,ASMA,Pt e nuovamente quelli del fegato già detti).Cosa devo aspettarmi da questi esami?Sono nella fase asintomatica?Può essere anche che NON mi ammalerò?
Grazie infinite.
RISPOSTA
Cara Barbara
Rispondere a distanza è poco corretto oltre che pericoloso. La normalità degli esami (particolarmente GGT e fosfatasi alcalina) suggeriscono una funzione normale anche se la positività di AMA (titolo?) rende utile un controllo specialistico ogni 12 mesi. Ma senza angosce. Non è detto che la malattia si sviluppi.