cisti in fossa cranica

    DOMANDA

    Mio figlio ha 13 mesi ed ha subito intervento per posizionamento valvola con catetare cerebro parentérale all età di 2 mesi per cisti ostruttiva in fossa cranica. Attualmente il suo sviluppo risulta adeguato alla sua età. Ci sono controindicazioni o segnali per i quali devo ricorrere al pronto soccorso. Potrebbe avere complicazioni legate allo sviluppo psicomotorio o neuroevolutivo? Dall ultima RM risulta che i ventricoli sono ridotti ad una fessura. I dottori ad ogni rm aumentano il posizionamento: siamo passati da 50 a 90. Potrebbe essere un sintomo dell iper drenaggio. Quali sono i rischi? Cosa dobbiamo aspettarci?

    RISPOSTA

    sono domande che necessitano di una attenta analisi del problema per poter avere risposta.

    Purtroppo senza poter visionare tutte le neuroimmagini,visitare il bimbo ed avere informazioni sulla tipologia di valvola ed il perchè del suo impianto in una cisti della fossa posteriore ,è impossibile darle un parere strategico sulla migliore condotta da seguire. Sicuramente il neurochirurgo che lo ha in cura avrà già messo in atto la sua strategia per evitare fenomeni di iperdrenaggio e conseguenti disfunzioni del sistema.

    Mi spiace ma sono problemi veramente seri che non trovano risposta in poche righe

    Lorenzo Genitori

    Lorenzo Genitori

    SPECIALISTA IN NEUROCHIRURGIA PEDIATRICA. Direttore dell’unità operativa complessa di neurochirurgia presso l’ospedale Meyer di Firenze. Nato nel 1957, si è laureato all’Università di Messina, dove si è specializzato in neurologia. In Francia si è specializzato in microchirurgia. Dirige l’unità operativa complessa di neurochirurgia presso il Policlinico Le Scotte di Siena ed è coordinatore regionale di […]
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