DOMANDA
Ho sempre avuto un ciclo regolarissimo di 28 giorni e che io sappia non ho mai sofferto di cisti o ovaio policistico. Ho dovuto interrompere una gravidanza alla tredicesima settimana per un problema cromosomico, dopo 26 giorni mi è venuto un ciclo, regolare. Dopo qualche giorno ho effettuato la visita di controllo e la ginecologa ha trovato due piccole cisti rispettivamente all’ovaio destro e sinistro. Mi ha detto che una era talmente piccola che poteva essere un residuo di sangue delle mestruazioni terminate da poco, mentre l’altra doveva essere qualcos’altro perché era di 2,5cm. Ho effettuato l’esame C125 che era negativo e anche quello delle beta hcg che dava 6,1 a distanza di 5 settimane dall’operazione. Ora mi è venuto un altro ciclo leggero in anticipo di 8/9 giorni o sanguinamento dovuto ad altro (ha iniziato un giorno il giorno successivo nulla e ora sanguino di nuovo ma molto leggero e di colore rosso vivo). Non ho nessun sintomo o dolore. Sa dirmi da cosa potrebbero dipendere sia le cisti che l’irregolarità del ciclo, di cui non ho mai sofferto prima? La ringrazio anticipatamente
RISPOSTA
Buongiorno,
dall’avvento ubiquitario degli ecografi spesso la parola “cisti” viene usata per indicare – piu’ o meno impropriamente” – una qualsiasi attività ovarica, spesso funzionale
on patologica e che scompare nel tempo. In realtà spesso si abusa del termine.
I sintomi che descrive possono essere correlabili anche solo ad una non perfetta ripresa dell’ovulazione dopo l’interruzione di gravidanza, ma dal momento che la seconda “cisti” va comunque ricontrollata, ne approfitti per un riassunto di entrambe le cose dalla sua curante.