DOMANDA
Salve dottore,
Sono una ragazza di 29anni e le scrivo per un parere in merito ad un problema.Da quattro mesi circa ho scoperto di avere una cisti paraovarica di 5,7×3.5cm,liquida,anecogena,mobile,con vascolarizzazione periferica,asintomatica con marker negativi e non so che fare.Mi sono rivolta a vari ginecologi che mi han proposto soluzioni diverse:alcuni di toglierla in laparoscopia e altri di tenerla e di monitorarla nel tempo e tra le soluzioni devo ammettere che la prima mi spaventa perché sarebbe il primo intervento e sono terrorizzata per cui le chiedo:
-Aspirarla con agoaspirato ecoguidato potrebbe essere una soluzione?Tale procedura è pericolosa dato che la parete esterna è vascolarizzata ?Lei la pratica?
-Questo tipo di cisti può regredire?E’pericoloso tenerla?
Inoltre aggiungo che due anni fa ho sofferto di anoressia dopo forti delusioni il ciclo si era interrotto e mi era esplosa l’acne in viso.Successivamente sono ingrassata e ho avuto forte ritenzione idrica alle gambe.Oggi sono tornata al peso forma non ho più ritenzione ma l’acne c’è e non so se dipende dalla cisti o dallo stress cronico che mi attanaglia da tempo …avverto tremori ,vampate e sento il corpo in stato di allarme.
Cordiali saluti
RISPOSTA
1) la cisti non va punta perchè si riforma
2) può anche lasciarla stare e controllarla
3)non regredisce
4) la laparoscopia va fatta se sintomatica cioè cresce e crea dolore
5) non c’entra niente con l’anoressia o le variazioni di peso