DOMANDA
Buongiorno, oggi mio padre di 69 anni ha eseguito un’ecografia addominale. Il referto:
fegato di dimensioni regolari, con ecostruttura di aspetto modicamente steatosico, indenne da focalità patogene.
Reni in sede, nella norma per dimensioni in presenza di formazione cistica di 36 mm a maggior asse di aspetto semplice, senza vascolarizzazione alla presenza di color doppler. Non dilatazione delle vie escretrici o immagini di calcoli.
Chi ha effettuato l’ecografia ha consigliato un controllo ecografico tra 6 mesi. Il mio dubbio, ma secondo Lei può essere un tumore o può diventarlo? Questa ciste va operata e può compromettere la funzione renale? E’ il caso di fare una risonanza magnatica od una tac per approfondire?
Grazie
Marco
RISPOSTA
Gent.mo Sig. Marco, la descrizione dell’ecografia lascierebbe abbastanza tranquilli sulla natura benigna della cisti. Trovare all’ecografia cisti renale, senza che queste abbiano particolare significato, è diventato abbastanza fequente da quando si usa di più l’ecografia. Generalmente i tumori sono molto vascolarizzati e la cisti di suo padre non lo è. La stessa cisti non compromette la funzione dei reni visto che non comprime (e quindi non dilata) le vie urinarie.
Non vedo quindi attualmente motivi per consigliare esami più indaginosi (TAC o RMN) nè tantomento un intervento.
Trovo molto corretto, per prudenza e per valutare l’evoluzione della cisti, il consiglio di ripetere periodicamente un esame ecografico, che è più che adeguato per questo scopo.
Cordiali saluti.
Aurelio Limido
