cisti rene e dieta iperproteica

    DOMANDA

    Gentile prof.,
    torno a scriverle riguardo l’esito di una tac total body effettuata come follow-up a seguito di un sospetto melanoma.
    TAC:Non si evidenziano lesioni nodulari sospette del parenchima polmonare; non linfoadenomegalie ilo-mediastiniche; non versamento pleurico; non alterazioni densitometriche di fegato, reni, surreni, pancreas e milza, ove si ECCETTUI LA PRESENZA DI PICCOLA CISTI NEL RENE DX.;non linfoadenomegalie retroperitoneali e mesenteriche; non evidenti processi espansivi nello scavo pelvico; non ……
    Se non ha nulla a che fare con il melanoma per il fatto di essere “cisti”, potrebbe invece avere a che fare con un regime alimentare iperproteico del tipo della “dieta D.” che in questo periodo va per la maggiore e che mio marito sta seguendo da alcuni mesi?
    Esiti esami sangue (valori di interesse):
    fosfatasi alcalina 120 (100-290); creatinina 1,16 (0,9 – 1,30); gamma GT 23 (8-31); azotemia 31 (10 -50); bilirubina 0, 58 ( < 1); glicemia 100 (70 - 105); acido urico 6,4 (3,4 - 7); colesterolo 171 (<200); got-ast 19 (<35); gpt alt 31 (<45). esame emocrom. solo hct, mcv,mch lievemente (decimali) inferiori ai limiti; elettroforesi p.: rapporto A/G 1,76 (0.80-1.90). In un’ecografia del 2005 “reni normali per ecostruttura e dimensioni senza immagini riferibili a calcoli, nè ectasia delle cavità”. Grazie

    RISPOSTA

    Gentile signora,
    la presenza di cisti renali semplici, come appare essere quella descritta nella TAC, è un evento molto comune e privo di significato clinico, per cui non c’è da preoccuparsi.
    D’altra parte, sono personalmente molto contrario ai regimi dietetici iperproteici, che nel lungo termine possono danneggiare il rene ed inoltre introducono un importante carico acido e provocano chetosi (accumulo di chetoni, come succede nell’acetone dei bambini).
    Sono peraltro molto sorpreso nel constatare che questa dieta è molto di moda anche tra i salutisti che aborrono gli alimenti OGM, il che mi sembra una grande contraddizione. Il problema degli OGM è il cattivo uso che ne fa certa industria (ovvero OGM volti solo al profitto economico), mentre se ben utilizzata la tecnologia OGM può essere utile e rispettosa dell’ambiente (ad esempio per piante meglio resistenti alla carenza di acqua o resistenti a certi parassiti, con riduzione dell’uso dei pesticidi).
    Molto meglio una polenta con mais OGM che una bistecca da 400 grammi, sotto tutti i punti di vista.
    In conclusione, so che la dieta Dukan è molto efficace nella perdita di peso, ma credo sia preferibile evitarla.

    Cordiali saluti,

    Dott. Maurizio Gallieni

    Maurizio Gallieni

    Maurizio Gallieni

    Direttore dell’unità operativa complessa di nefrologia e dialisi dell’azienda ospedaliera San Carlo Borromeo a Milano. Nato a Milano nel 1960, si è laureato presso l’Università degli Studi di Milano e specializzato all’Università degli Studi di Verona. Ha studiato e svolto tirocini all’estero, soprattutto negli Usa.
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