Citomegalovirus Igg positive Igm dubbio avidità alta

    Pubblicato il: 24 Maggio 2018 Aggiornato il: 24 Maggio 2018

    DOMANDA

    Egregio dottore
    Il mio primo giorno delle ultime mestruazione è il 4 novembre 2017. Il 18dicembre 2017 ho effettuato esami del sangue per CMV con i seguenti risultati:
    Igg 100
    Igm negativo
    La ginecologa mi ha dunque rassicurata dicendomi che ho contratto il virus prima della gravidanza.
    A seguito di un raffreddore il 3 aprile 2018 (quarto mese di gravidanza inoltrato) ho effettuato un nuovo esame per cmv con i seguenti risultati:
    Igg 44
    Igm dubbio
    Avidità alta 79.00
    Non riesco a capire cosa significhi ‘dubbio’ la dottoressa mi ha mandato per altri accertamenti da infettologo. Io per scrupolo oltre a quegli accertamenti di cui sto attendendo risposta ho effettuato un altro esame del sangue il 14 maggio 2018 e riconferma il precedente ovvero
    Igg 39
    Igm dubbio
    Avidità alta 82
    Non riesco a comprendere cosa significhi per il laboratorio analisi la parola dubbio
    Non è né positivo ne negativo?
    Grazie inifite

    RISPOSTA

    La rilevazione di anticorpi IgG contro il CMV sul primo campione prelevato aveva significato di una passata infezione, come correttamente rilevato dalla sua ginecologa. Il test per rilevare gli anticorpi IgM, utilizzato per accertare infezioni in atto o recenti, purtroppo evidenzia spesso risultati falsi positivi o ai limiti della positività, descritti da molti laboratori come “dubbi”. In questi casi, comunque, l’esecuzione del test di avidità per le IgG è dirimente: nel suo caso, il valore rilevato è elevato (rispettivamente 79 e 82%), segno che non è presente un’infezione primaria in atto o recente.