DOMANDA
salve Dottore, Le vorrei chiedere quale danno può provocare la presenza del citrobacter freundi nel tampone uretrale con conta batterica pari a 700mila. Secondo Lei è una carica alta? Oltre quale livello un battere può essere considerato non più commensale ma patologico? Ho preso l’antibiotico clavomed 1000mg per 9giorni e dovrei ripetere il tampone fra un paio di giorni? Secondo Lei dovrei eseguire anche una spermiocoltura? Ci potrebbe essere una qualche ripercussione negativa sulla fertilità?
La ringrazio vivamente,
CORDIALITà
RISPOSTA
Gent.le sig. Luca,
il citrobacter è un germe patogeno se ritrovato nell’uretra e la carica di 700mila è elavata per cui in base all’antibiogramma che sicuramente avranno eseguito deve scegliere l’antibiotico più idoneo. Dopo almeno 10 giorni di terapia dovrà ripetere il tampone uretrale , una volta sospeso l’antibiotico da almeno 3 giorni e valutare se l’infezione è stata debellata. eseguire la spermiocoltura potrebbe essere utile. non credo ci siano ripercussioni sulla fertilità nel Suo caso.
Distinti saluti
F. Iacono