DOMANDA
Buonasera Dott. Camporese, le pongo un quesito: sono positiva alla clamidia e sono sicura che sia stato il mio compagno a trasmettermelo, visto che da 3 anni ho rapporti solo con lui. Allora, com’è possibile che il suo esame colturale sia negativo? Ovviamente ora crede che l’abbia tradito. Può avermi trasmesso un batterio senza esserne affetto? A questo punto devo fare solo io la terapia? Grazie se vorrà risolvere i miei dubbi.
Ida
RISPOSTA
Non so con che metodo abbiate eseguito la ricerca di Chlamydia lei e il suo partner, ma le ricordo che l’unica diagnosi attendibile è laricerca del DNA con tecniche molecolari. Perchè o il risultato del suo partner è un falso negativo, oppure lei è portatrice asintomatica da molto più di tre anni (cosa discretamente frequente nella popolazione femminile). In quest’ultimo caso, la terapia la deve eseguire solo lei, mentre se risultasse positivo il partner dovrà fare anche lui la terapia.