DOMANDA
Salve dottoressa, vorrei esporle il mio pobrema. Sono un ragazzo di 35 anni e tra settembre scorso e ottobre ho utilizzato cocaina una 6 max 7 volte per un quantitativo pari a uno 0,3 a volta. Poi l’ho riutilizzata la notte di capodanno sempre uno 0,3. Poi fino ad oggi ho deciso di non utilizzarla più. I primi 10 giorni un po d’ansia, il mio sonno non era regolare, poi niente più. Ormai sono passati più di 4 mesi e sono 2 giorni che mi è ricomparsa una leggera ansia che avevo i primi giorni. Visto il quantitativo utilizzato e le volte mi fa strano avere tutto ciò ma non essendo competente, la sto contattando per avere delle delucidazioni da lei che sicuramente mi saprà aiutare. Grazie per la disponibilità
RISPOSTA
Buongiorno lei mi sta illustrando una situazione di consumo di cocaina , che ovviamente bene non fa, ma che non si può, almeno per ora, configurare come una dipendenza patologica . L’assunzione di cocaina che lei ha fatto avrebbe potuto metterla nella condizione di quello che viene definito un “ uso rischioso” Faccio un esempio per chiarire meglio la situazione: se dopo il consumo della sostanza si fosse messo al volante di una automobile , in quanto non perfettamente lucido, avrebbe potuto incorrere in un incidente stradale , creando danni a se’ od altri.
Nella sua storia clinica non viene fatta menzione di una “ compromissione sociale”, come ad esempio il fallimento nell’adempimento dei principali obblighi di ruolo sul lavoro e soprattutto della “ compromissione del controllo” che si manifesta come l’assunzione di sostanza per periodi più lunghi di quanto fosse nelle sue intenzioni e/o di riferiti molteplici sforzi infruttuosi per diminuire o interrompere l’uso.
Riassumendo possiamo dire che il suo consumo pregresso di cocaina potrebbe considerarsi come in una situazione di sperimentazione dell’uso , che fortunatamente non le ha creato problematiche importanti. Tuttavia mi preme sottolineare che con una sostanza come la cocaina …. non si scherza e le consiglio di chiudere definitivamente questa esperienza , fin tanto che non ha grandi difficoltà a smettere un comportamento che può degenerare in un tempo molto più breve di quanto non si pensi.
Antonia Cinquegrana
MEDICO INTERNISTA E PSICOTERAPEUTA. Responsabile del Centro Cura Cocaina di Brescia. Negli ultimi 25 anni ha progettato e diretto significative sperimentazioni inerenti il trattamento ambulatoriale della dipendenza da cocaina particolarmente dedicate ai soggetti cocainomani integrati socialmente, raccogliendo la più ampia casistica italiana in materia. Nel 2015 ha ideato il Centro Clinico Cura Cocaina, rivolto a […]
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