Colangite/cirrosi biliare primitiva

    Pubblicato il: 10 Agosto 2013 Aggiornato il: 10 Agosto 2013

    DOMANDA

    Buonasera, a mia zia e’ stata definita la sua patologia “anomala”per tali ragioni: ha uno stent biliare all’ultimo tratto del coledoco a causa di un’istruzione che appare benigna dall’esame istologico. Inoltre ha effettuato 3 biopsie al fegato per valutare la natura della patologia, ma il fegato, fortunatamente, risulta sano . ancora siamo nell’incertezza se la sua patologia trattasi di colangite o cirrosi biliare primitiva, comunque sia grazie a questo stent le vie biliari si sono ridotte di calibro, ma qualche giorno fa ha fatto una tac in attesa di risposta per valutare un’ipotesi di trapianto o un by-pass alla via biliare ostruita. Inoltre La notizio che da un paio di mesi ha prurito e il medico le ha prescritto il questran. Per quanto riguarda i valori delle analisi, la gamma gt oscilla tra il 175/200, e’la fosfatasi che e’ a 300. Come può valutare questa circostanza? La ringrazio anticipatamente.

    RISPOSTA

    Certamente sua zia, sulla base degli esami che mi descrive, ha una colestasi cioè una difficolta nell’ escrezione biliare. A questo si collega anche il prurito. Mi sembra difficile che dopo tante indagini non sia ancora stato chiarito se si tratta di una cirrosi biliare primitiva. Mi sembra poco probabile visto che le biopsie del fegato erano negative e forse avrà anche dosato gli anticorpi anti-mitocondri che sono specifici per questa malattia. Potrebbe quindi trattarsi di una colestasi secondaria alla ostruzione biliare del coledoco o di una “colangite sclerosante”. In questo caso è opportuno un dosaggio dei p-ANCA ed eseguire una colangio RM per valutare le vie biliari intra-epatiche.
    Cordialmente