DOMANDA
Buongiorno professore scrivo per consulto riguardante colecisti scleroatrofica di mia madre ( età 56). In Agosto ha avuto una colica biliare ed in seguito a ecografia è stata diagnosticata colecisti scleroatrofico litiasica. In seguito alla colica, il medico del DEA ed il medico di famiglia hanno consigliato intervento di laparoscopia. Sono stati consultati alcuni CHIRURGHI che hanno convalidato la tesi dell’intervento. Qualche giorno fa un amico di famiglia GATROENTEROLOGO, incontrato casualmente, ha sconsigliato vivamente l’intervento affermando che la dispepsia, attualmente già presente, peggiorerà con l’intervento e che un solo episodio sintomatico non possa essere indicativo per colecistectomia. Inoltre all’obiezione di rischio evolutivo di questo tipo di colecisti, ha affermato che è un’evoluzione solo teorica riportata sui libri. L’intervento è programmato per il 21 Gennaio e mia madre adesso non sa bene cosa fare. Secondo lei è davvero da asportare o bisogna tenere in considerazione che hai chirurghi piace tagliare?? il gastroenterologo ha ragione nel dire che la dispepsia peggiorerà e che i rischi evolutivi sono praticamente inesistenti? Ringrazio per la risposta e porgo distinti saluti
RISPOSTA
Sua madre deve essere operata. E’ vero che la dispepsia può peggiorare dopo l’intervento ma il rischio di una nuova colica con pancreatite rende necessario l’intervento.