Colesterolo e Trigliceridi

    Pubblicato il: 7 Gennaio 2015 Aggiornato il: 7 Gennaio 2015

    DOMANDA

    Gentilissimo dottore recentemente (prima delle feste Natalizie!) ho eseguito il controllo “esami del sangue” annuale i risultati sono tutti nei valori di norma lo stesso non è vero per:
    Colesterolo HDL: 49mg/dL (valori normali >40)
    Colesterolo LDL: 186mg/dL (valoi normali <150)
    Trigliceridi: 160mg/dL (valori normali < 150)
    Premesso che negli ultimi 5/6 mesi per motivi di lavoro spesso sono stato lontano da casa e quindi l’alimentazione non è stata la più corretta, le chiedo se può segnalare un commento a riguardo e indicarmi cosa fare per il prossimo futuro per abbassare e tenere sotto controllo i parametri di cui prima. Devo intraprendere una terapia farmacologica o c’e un’alternativa? Grazie.
    Pasquale

    RISPOSTA

    Gentile lettore,
    se per i trigliceridi, che sono solo lievemente aumentati, non c’è da preoccuparsi (è sufficiente seguire una dieta con riduzione di grassi e una certa moderazione nei carboidrati e, nel contempo, svolgere una moderata attività fisica), il valore del colesterolo-LDL è decisamente alto e va preso in considerazione. Anche qui va seguita una dieta povera in grassi a cui può accompagnare un trattamento non farmacologico con alimenti funzionali, come le fibre (ad es., legumi, burgher di soia) o gli yogurt a base di fitosteroli. Se ciò non fosse sufficiente e coesistessero altri fattori di rischio cardiovascolare, quali ad es., fumo, diabete, ipertensione arteriosa, obesità, familiarità cardiovascolare prematura in famiglia (padre con infarto del miocardio o ictus prima dei 55 anni e madre prima dei 60 anni) e/o fosse presente un’ispessimento intimo-mediale se non una placca a livello delle carotidi, parli con il suo medico di fiducia, perchè potrebbe essere necessario un intervento farmacologico cronico-continuativoa base di statine. Cordiali saluti.

    Roberto Volpe

    Roberto Volpe

    Ricercatore al Servizio di prevenzione e protezione del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr). Specializzato in malattie del fegato e del metabolismo all’Università di Roma e dottore di ricerca in aterosclerosi all’Università di Siena, è autore di oltre 160 pubblicazioni scientifiche, prevalentemente su argomenti di epidemiologia cardiovascolare e di terapia dietetica e farmacologica delle malattie del […]
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