Colite aspecifica o sindrome dell’intestino irritabile?

    DOMANDA

    Salve, sono un uomo di 42 anni, da un anno ho dolori alla pancia, gonfiore e feci molli. Fino a qualche mese avevo anche episodi sporadici di diarrea con 1-2 evacuazioni e presenza di muco. Un primo medico mi prescrisse diverse cure tra cui cortisone perché credeva che avessi il morbo di Chron visto l’esame istologico, anche se la calprotectina è sempre nella norma ( circa 7) , e infatti un secondo medico lo ha escluso parlando invece di colite aspecifica, visti i sintomi, i vari esami nella norma e la colonscopia dove si vedono solo qualche diverticolo, e mi ha eliminato la cura gradualmente. Da premettere che causa coxartrosi ho fatto uso cronico di dicloreum 150, e soffro da 10 anni di artrite reumatoide curata col biologico Hyrimoz ( adatto anche per morbo di Chron e colite ulcerosa). Lei che ne pensa? E che differenza c’è tra colite aspecifica e sindrome dell’intestino irritabile? Ci sono giorni che sto abbastanza bene, altri sento sempre un fastidio alla pancia in generale, sensazione di mal svuotamento, feci spesso molli,ecc… grazie.

    RISPOSTA

    Buongiorno, dovrebbe porre questa domanda al suo gastrroenterologo di fiducia che la conosce, ha visto il referto della colonscopia, il referto delle biopsie dell’intestino e gli indici di infiammazione sistemica e intestinale.

    Posso risponderle che la sindrome dell’intestino irritabile e’ spesso un a diagnosi di esclusione, per cui e’ indicato farsi seguire dallo specialista.

    Cordiali saluti.
    Patrizia Burra

    Patrizia Burra

    Patrizia Burra

    Dirigente di primo livello presso la divisione di gastroenterologia dell’ospedale di Padova. Nata nel 1958 a Cividale del Friuli (Udine), si è laureata in medicina nel 1984 e si è specializzata in gastroenterologia nel 1988. Nel 1993 ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in scienze epatologiche. È responsabile scientifico del centro regionale veneto […]
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