DOMANDA
Mia zia Mara ha 70 anni. Tra il 2008 e il 2009 ha subito due operazioni alla testa per meningioma benigno; poco dopo, cadendo, si è procurata una frattura scomposta alla vertebra e ha scoperto di avere l’osteoporosi. Ora la sta curando ma mal sopporta i medicinali: ha sempre dolori, soprattutto alla pancia. Ha fatto colonscopia ed eco e il risultato è una colite spastica di quelle non curabili. I medici le dicono che deve conviverci, perché antispastici e farmaci per l’aria non danno risultati. E’ molto giù di morale e vorrebbe sapere se c’è qualcosa da tentare per risolvere il problema o alleviare i dolori. Grazie per l’attenzione
RISPOSTA
COLITE SPASTICA
Una volta escluse malattie organiche del colon, l’ipotesi di colite spastica (o meglio di sindrome dell’intestino irritabile) è sicuramente una buona opzione diagnostica. E’ ben vero che la sindrome non ha cause note e quindi è più difficilmente curabile, ma occorre trovare un punto di equilibrio per una possibile convivenza, per cui le consiglio di proporre la zia ad un gastroenterologo esperto di questo problema specifico