Collo immobilizzato

    Pubblicato il: 21 Maggio 2013 Aggiornato il: 21 Maggio 2013

    DOMANDA

    Gentmo dott Trevisan Ieri notte son andato a letto tranquillo cioè senza dolori forti al « collo », ma durante la notte ho sofferto in maniera inverosimile, non riuscendo a chiudere occhio, con dolori al collo posteriormente e ai lati del collo che ora ho molto rigido e non posso fare alcun movimento con lo stesso se non con dolori fortissimi, né piegarmi. Ho cercato di togliere anche il cuscino per cercare di dormire un po’ ma invano. E ho notato che il linfonodo dell’ascella sx è gonfio e, a tratti, dolente così come sono dolenti il linfonodo all’inguine e un po’ quello al collo. All’inizio di aprile ho fatto la RM del rachide in toto + bacino per sospetti secondarismi da k prostatico. Se permette Le trascrivo solo la RM del rachide cervcale : ” Normale, su tutto l’ambito di studio, l’allineamento dei metameri vertebrali.Non si osservano alterazioni morfostrutturali ossee correlabili alla anamnesi oncologica di invio. Aspetto rettilineizzato della fisiologica lordosi cervicale in presenza di iniziali alterazioni degenerative disco-somatiche con protusioni su discale posteriore di grado modesto a livello C5-C6 e C6-C7. Non si osserva impatto diretto sulle strutture nervose” Posso sapere il Suo parere in merito e avere un consiglio sull’uso di un antinfiammatorio, senza gravi effetti collaterali?. Grazie cordiali saluti

    RISPOSTA

    Certamente il dolore cervicale può essere anche stato un evento infiammatorio isolato ed occasionale ma la presenza dei linfonodi ingrossati va indagata attentamente (probabilmente anche con una biopsia) e la sua situazione nuovamente rivalutata con un attento esame clinico che potrebbe suggerire ulteriori indagini mirate.
    Non posso indicarle un infiammatorio perchè la mia conoscenza della sua storia clinica è insufficiente; il suo medico di medicina generale saprà darle un consiglio sicuramente più documentato del mio.