Colon irritabile o celiachia?

    Pubblicato il: 10 Giugno 2013 Aggiornato il: 10 Giugno 2013

    DOMANDA

    Buongiorno mi chiamo Maria, ho 47 anni e da anni soffro di dolori addominali, gonfiore e alterno periodi di stipsi a periodi di dissenteria. Si è sempre pensato fosse un problema di colon irritabile, perchè gli esami del sangue per la celiachia sono sempre stati negativi. A dicembre 2012 a seguito di un periodo prolungato di dissenteria ho fatto gli esami del sangue e l’Anti-Transglutaminasi era 46,6. ho ripetuto l’esame a gennaio ed è risultato 0,20.Dalla gastroscopia risulta: Mucosa del piccolo intestino con villi normoconformati e focale lieve edema villare apicale.L’esame immunoistochimico con anticorpo CD3 per valutazione quota di linfociti T intraepiteliali ha evidenziato localmente un IEL aumentato pari a 35 linfociti/100 enterociti. Reperto morfofenotipico da integrare con dati clinico-sierologici, in prima istanza compatibile con diagnosi clinica di malattia celiaca(lesione tipo I infiltrativa sec.la classificazione di Marsh modificata Oberhuber). Codici SNOMED: T-57000 M-720000 T-58200 D5-47100 P3-Y3443. Vorrei sapere se ho la celiachia. Anche perché alimentandomi con prodotti per celiaci ho notato che alcuni biscotti mi provocano dissenteria e mangiando piccole dosi di pane, pasta o anche qualche fetta di panettone, non per celiaci, non ho avuto sintomi.Dovrei fare altri esami?Le chiedo se cortesemente può darmi delle indicazioni, perchè negli ultimi mesi mangio patate,riso,mele e biscotti senza glutine ed ho spesso bruciore alla bocca.La ringrazio anticipatamente.

    RISPOSTA

    gentile signora
    verosimilmnente lei è affetta da una forma “attenuata” di celiachia o da “gluten sensitivity”
    Suggerirei di effettuare test genetico per la predisposizione alla celichia ( HLA DQ2 e DQ8) e se almeno uno di questi due marcatori è positivo suggerirei di avviare dieta rigorosamente priva di glutine per 6 mesi e verificare poi l’andamento clinico e la eventuale variazione dello IEL con nuova biopsia duodenale ottenuta in corso di gastroscopia. A fronte di questi dati si potrà decidere se proseguire a vita con dieta senza glutine
    cordiali saluti