Colon irritabile o solo ansia?

    Pubblicato il: 14 Maggio 2013 Aggiornato il: 14 Maggio 2013

    DOMANDA

    Salve Dottore, ho 30 anni e anche se cerco di mangiare leggero, ho spessissimo e da qualche anno dei disturbi intestinali che si possono riassumere così: mi gonfia la pancia, difficoltà digestive, continui rigurgiti e infine diarrea (ogni tanto sudo anche freddo). Mi sento spesso lo stomaco “lento”, soprattutto quando sono fuori casa e questo non aiuta. Preciso che faccio una vita abbastanza sedentaria e che sono un tipo ansioso (esempio: ogni mattina mi sveglio e non sempre riesco ad andare di corpo, ma appena mi metto in auto per guidare allora mi viene subito lo stimolo di andare al bagno), inoltre la cintura alla vita mi da parecchio fastidio, è come se mi facesse venire lo stimolo di andare al bagno, ma anche quando sono o penso di essere rilassato soffro ugualmente di questi disturbi. Ho anche una piccola ernia iatale da scivolamento (gastroscopia del 2008) ma non so fino a che punto possa causare tutto ciò. Penso che il mio colon sia irritabile, tra l’altro non fumo, non bevo e non prendo caffè. Potrei avere gentilmente il Suo parere? Grazie in anticipo per la Sua cortese attenzione, cordiali saluti e buon lavoro.

    RISPOSTA

    Gentile Paziente,
    dalle Sue parole emerge che Lei ha un alvo tendenzialmente diarroico. Dalla descrizione la sintomatologia sembra indirizzare verso una Sindrome dell’Intestino Irritabile, varietà diarrea, cioè un disturbo funzionale più spesso correlato a disturbi su base ansioso-depressiva.
    La terapia con antispastici, tipo mebeverina, alla dose di 1-2 cp al dì per un mese, è in grado di risolvere i disturbi, sebbene temporaneamente. La scarsa rilevanza clinica dei suoi sintomi in atto non consiglia esami endoscopici.
    Per rassicurazione, sarebbe comunque opportuno eseguire un prelievo venoso per valutare indici di flogosi (VES e PCR) e crasi ematica (tasso di emoglobina); potrebbe essere utile valutare la diagnosi di celiachia eseguendo un controllo sierologico degli anticorpi specifici (Anti transglutaminasi ed EMA)

    Distinti saluti
    Dr. S. Peralta