colonna lombosacrale disastrata

    Pubblicato il: 18 Marzo 2012 Aggiornato il: 18 Marzo 2012

    DOMANDA

    Sono Armido ho 56 anni.Ho sempre fatto lavori molto pesanti (es.trattori agricoli,camion,pale meccaniche)dall’età di 18 anni soffro di dolori molto forti ho fatto varie cure il mio medico dice che più degli antidolorifici non sa più cosa darmi.Chiedo a lei un consiglio su cosa eventualmente fare in caso di altri attacchi dolorosi.Riporto il referto della RM del 07/02/2012.Marcata scoliosi sinistro-convessa del rachide lombare con rotazione dei metameri.Osteopenia.Deformità spondilosiche di grado severo,per i metameri esaminati,con diffusi osteofiti somato-marginali anteriori.Alterazioni osteocondrosiche diffuse per le limitanti somatiche di pressochè tutti i metameri esaminati,con aspetti di degenerazione fibro-vascolare ed adiposa del midollo endo spongioso.Ipertrofia artrosica interapofisaria diffusa.Canale vertebrale di ampiezza ai valori piccoli della norma,su base acquisita degenerativa.Accennata listesi anteriore di L3 rispetto L4.Minima retrolistesi di L5 rispetto S1.Disidratazione e riduzione in altezza di tutti i dischi intervertebrali esaminati,anche con aspetti di degenerazione gassosa.Multiple impronte extradurali,anteriormente all’astuccio durale evidenti traD12-L1,L2-L3,L3-L4,L4-L5,L5-S1,sostenute da bulging dei dischi intervertebrali e fatti degenerativi delle vertebre(spondilosi)con discreto impegno intraforaminale bilaterale.Ridotta l’ampiezza dei forami di congiunzione compresi tra L5-S1.Non evidenti alterazioni del segnale per il cono cauda.Grazie di cuore

    RISPOSTA

    In effetti il referto della risonanza descrive una colonna vertebrale affetta da una severa artrosi e da importanti processi di invecchiamento sicuramente accentuati dalle intense attività lavorative a cui lei si è sottoposto.
    A questo punto, rivolgersi ai farmaci, che possono darle solo un sollievo temporaneo, è poco utile. Vedo solo due strade: la prima intraprendere un serio programma di fisioterapia mirata; se questo non funziona, valutare l’opportunità di un intervento chirurgico.
    E’ necessaria quindi una seria e approfondita valutazione da parte di uno specialista della colonna vertebrale (ortopedico, fisiatra o neurochirurgo)