Colpa dell’amore?

    DOMANDA

    Salve dottoressa,

    le premetto che mi affido alle sue parole,dato che mi trovo in una situazione per me pesante.

    Sono una ragazza di 17 anni. Sono una ragazza timida,chiusa. Mi apro solo con le persone che mi danno fiducia e che mi danno la possibilità di sentirmi a mio agio. Fin ad ora ho cercato,in qualche modo, di essere il contario ,e quindi recitavo la parte della ragazza coraggiosa, simpatica , sociale. E mi sono divertita. Stavo bene con le amiche , conoscevo tutti e tutti mi “adoravano”. Nove mesi fa ho conosciuto un ragazzo con il quale sono fidanzata tutt’ora.Fin dall’inizio mi ha vietato di uscire da sola, di vestirmi in modo femminile ,di tuccarmi come piaceva a me, ha fatto si che io rinunciassi ad una amicizia con una ragazza a cui volevo bene, mi ha vietato talmente troppe cose, che io non sto piu bene,gia da un bel po. Sono consapevole di dover rinunciare a varie cose,dal momento che sono fidanzata, ma non voglio rinunciare a me stessa! la ringrazio di cuore.

    RISPOSTA

    Bene, mi sembra che abbia già deciso per il meglio.Non rinunci a se stessa, amare non significa costringere, ma rispettare l’altro e se stessi.

    Grazia Attili

    Grazia Attili

    ESPERTA IN RAPPORTI GENITORI-FIGLI E DI COPPIA. Professore ordinario di psicologia sociale all’Università La Sapienza di Roma. Insegna nei corsi di laurea di Sociologia e di Scienze e tecniche del servizio sociale del dipartimento di Scienze sociali dello stesso ateneo romano, dove dirige anche l’unità di ricerca “Attaccamento e sistemi sociali complessi”. Conduce da anni […]
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