COME AFFRONTARE METASTASI

    Pubblicato il: 7 Gennaio 2013 Aggiornato il: 7 Gennaio 2013

    DOMANDA

    La ringrazio per il suo cortese riscontro. Le preciso che HER2 alla data del 20.12.11 uno po’ vecchio era negativo. In sede di biopsia con tac guidata del 20/09/12 HER-2 negativa; TAC 31/07/12 segnala formazione in sede anessiale con aspettto misto solido cistico immodificato utero aumento della lesione secondaria in sede ovarica non comparsa di linfoadenomegalie retroperitoneali perlviche o inguinali.Alla TAC del 23/10 u.s. “…aumento in numero e dimensioni delle multiple formazioni espansive localizzate in sede pelvica la maggiore attualmente 11cm. Falda di versamento in tutti i recessi peritoneali aumentata rispetto al precedente controllo.”
    Io prima non ho mai letto che ci fosse il versamento nei recessi peritoneali. E già questo mi mette dubbi. Comunque mi rivolgo a lei per sapere se con questo quadro si potrebbe pensare ad un intervento e successivamente alla terapia consigliatami.
    Ringraziando porgo distinti saluti.

    RISPOSTA

    Cara Signra Eugenia,

    Non credo purtroppo che ci sia spazio per un intervento in questa situazione. Neoplasie in fase così avanzata vengono trattate solo con chemioterapia ed eventualmente, ma questo non mi sembra il caso, con i nuovi farmaci biologici.
    Cordialmente
    Prof F.Farinati

    Fabio Farinati

    Fabio Farinati

    TUMORI DELL’APPARATO DIGERENTE. Responsabile dell’unità semplice di epatologia della divisione di gastroenterologia del Policlinico di Padova. Nato a Padova nel 1953, si è laureato in medicina nel 1978 e si è specializzato in gastroenterologia nel 1982 e in oncologia nel 1985. È professore associato di gastroenterologia al dipartimento di scienze chirurgiche e gastroenterologiche dell’Università di […]
    Invia una domanda