DOMANDA
Premetto che sono una signora di 60 anni, che non ha mai avuto problemi di salute, alimentazione sana, non bevitrice.
Mi è stata diagnosticata, dopo biopsia al fegato, cirrosi biliare primitiva allo stato iniziale ( fosfatasi alcalina 420, Gamma-gt 181, alt(gpt 44)).
Ho assunto acido ursodesossicolico per soli 20 giorni( 1 cp. al giorno) ma ho dovuto interrompere per forti dolori addominali, ai reni, e non solo.
Vorrei gentilmente chiedere ad un Vs esperto come posso curare questa patologia senza ricorrere all’uso di A.UDC, ed inoltre avere qualche informazione in merito.
Ringraziando anticipatamente
Anna Maria Roncarati
RISPOSTA
è davvero strano che l’acido ursodesossicolico causi quei disturbi, in particolare renali.
il mio consiglio è di riprovare il trarttamento, con la consapevolezza che la sua è una malattia indolente, ed è allo stadio iniziale, per cui non dovrebbe aspettarsi un ‘evolutività preoccupante: in buiona sostanza, con poco ac,. urso dovrebbe poterla controllare bene…..