Come due over 70 vivono l’amore

    Pubblicato il: 28 Maggio 2013 Aggiornato il: 28 Maggio 2013

    DOMANDA

    Gent.ma Dott.ssa ROSSI,
    sperando di non darle molto fastidio mi permetto raccontarle come io (72enne) e mia moglie Francesca (70enne)continuiamo a vivere una bellissima “favola d’amore”. Sono una persona qualunque, appassionato di poesia napoletana, ma soprattutto sono un uomo che ama, e non ho mai smesso di “sognare” di incontrare la persona con cui diventare un solo cuore e una sola anima. E poiché quando sogni “un sogno d’amore” tutti gli Angeli dell’universo, proprio tutti, si impegnano affinché si avveri, il 23 maggio dell’81 il mio sogno è diventato realtà. Lo sconosciuto menestrello napoletano incontra la sua “regina”, siciliana di Catania, e due cuori diventano uno, due anime diventano una e due corpi, che fino ad un attimo prima erano “sgarrupati”, si ricompongono e iniziano, mano nella mano, un nuovo cammino con una nuova luce nel cuore. Addirittura sembra che camminino un palmo da terra, niente può sporcare i loro passi. Il sogno si è avverato, ma l’amore è tale e quale a una piantina, c’è assoluto bisogno di una cura quotidiana affinchè le foglie che cadono rinascano e i fiori nuovi sostituiscano quelli che appassiscono. Non mettiamo mai sulla bilancia ciò che diamo e ciò che riceviamo: chi ama sa bene che “l’amore è una continua conquista, non bisogna mai dare nulla per scontato” e che comprensione e disponibilità reciproche sono il concime giusto perchè “la piantina dell’amore” cresca sempre più bella e rigogliosa.
    Raffaele e Francesca

    RISPOSTA

    Grazie di questa sua lettera, veramente commovente e molto molto vera!! pensi che la metafora della piantina da curare è quella che maggiormente utilizzo con le coppie che seguo quando parliamo dello stare insieme…..
    Grazie ancora, è bello ricevere testimonianze come la vostra!!!!
    Un saluto carissimo e continuate a curare la vostra preziosa piantina….