Come gestire la mia vecchiaia?

    DOMANDA

    Desidererei avere qualche indicazione su come gestire la mia incipiente vecchiaia. I capelli folti e robusti di una volta sono diventati fragili e diradano tanto da far vedere il cranio. Le unghie sono fragilissime e si rompono. La cosa più seria e che il mio scheletro non mi regge più. Dato che mi piego su me stessa (tanto che la sera sono più bassa di parecchi cm e più larga di altrettanti) comincio ad avere difficoltà di respirazione anche perchè i miei seni sono ormai flaccidi e pesano sullo sterno. Ho una cifosi dorsale accentuata. Non pretendo di ritornare giovane: ho 81 anni; ma vorrei contrastare per quanto è possibile questi vari fastidi per restare autosufficiente. A quale specialista devo rivolgermi per tutto. Grazie, Mafrale

    RISPOSTA

    Oggi per contrastare il progredire della vecchiaia si può fare molto. Per un orientamento potrebbe rivolgersi al servizio gratuito di prevenzione primaria delle malattie invecchiamento associate organizzato dalla ASL5Toscana e dal Centro di Ricerca sull’Invecchiamento della Università di Pisa presso le Terme di Casciana (fino a qualche tempo fa il telefono era 0587 644608, penso comunque che non sia cambiato). Una guida al servizio è stata pubblicata da ETS Pisa (“L’Arte della Longevità in buona Salute) nel 2012. Le segnalo però che in quest’ultimo suggerimento ho un piccolo conflitto di interesse (60 centesimi di euro netti di diritti di autore). Cordiali saluti, Ettore Bergamini

    Ettore Bergamini

    Ettore Bergamini

    Direttore del Centro di biologia e patologia dell’invecchiamento dell’università di Pisa. Classe 1937, nato a Ferrara, dopo la laurea in medicina, specializzazione in patologia generale. È professore ordinario presso il dipartimento patologia sperimentale, biotecnologie mediche, infettivologia ed epidemiologia all’università di Pisa, dove è anche direttore del Centro di biologia e patologia dell’invecchiamento. Ha pubblicato oltre […]
    Invia una domanda