DOMANDA
Ho notato che la mia ragazza, a cui voglio molto bene, e proprio per questo me ne preoccupo, soffre di una forma latente di nervosismo, che la porta anche a violenti attacchi verbali. Con affetto e attenzione ho cercato di individuare quali siano le esternazioni di questo nervosismo:
1. apatia, spesso, senza ragione, è come se cercasse di essere impersonale a tal punto che risponde a tratti o anche con “cattiveria” (è come se non le interessasse più nulla);
2. alterazione delle percezione del reale, spesso mente, sapendo di mentire, rinfacciando cose non avvenute o modificandole, a sua discrezione, o non rendendosi conto che lei stessa, spessissimo, è l’oggetto delle critiche volte agli altri;
3. perenne stato di ipertensione, si deve sempre stare attenti a come le si rivolge la parola. “Una parola è poco, due sono troppe”;
4. egocentrismo, tutto ruota intorno a lei: decide lei quando si deve fare qualcosa, come farlo, oppure quando deve stare per conto suo, quando vuole la compagnia e via di seguito;
5. incoerenza, come nel caso del dialogo: delle volte desidera il silenzio assoluto, altre volte vuole per forza parlare e/o litigare (è come se usasse la lite come forma catartica);
6. incapacità di analisi, non comprende il suo reale stato (è capace di urlare e affermare che non sta urlando), né, credo, la gravità; perché ho letto che il nervosismo può sfociare anche in un malessere generale.
7. maleducazione, presunzione e mancanza totale di riconoscenza. Grazie mille
RISPOSTA
Caro lettore,
la prima domanda che mi viene in mente è: la tua ragazza fa così con tutti o solo con alcune persone? E’ particolarmente nervosa e litigiosa con le persone più vicine (il ragazzo, i genitori)?
Fatta questa domanda, per capire in che misura queste caratteristiche che hai notato prescindano da una particolare relazione, veniamo all’evidenza più importante: lei è così con te, il suo ragazzo. E tu a quanto pare assumi un atteggiamento di “affetto ed attenzione” in cui annoti punto per punto tutto quello che non va in lei. Anche, in alcuni casi, delle critiche piuttosto nette nei suoi confronti.
Allora, io credo che sia naturale che tu voglia capire che cosa succede, e penso anche che in alcuni casi sia impossibile non rimanere in qualche modo “urtati” dal nervosismo di una persona a cui vogliamo bene, soprattutto se questo nervosismo trova sfogo su di noi.
Ma evidentemente anche tu hai il tuo carattere; invece di perdere il controllo, scrivi un elenco delle cose sbagliate di lei.
Ecco, io penso che la tua ragazza avrebbe tanto bisogno che tu scendessi dall’alto della tua calma olimpica e ti sporcassi un po’ le mani a litigare con lei, da pari a pari.