DOMANDA
Salve, le scrivo in merito a mia madre che ha 54 aa e da quando era piccola soffre della sindrome delle gambe senza riposo molto invalidante perchè oltre che non riesce a riposare durante la notte è molto limitata anche nella vita quotidiana, ad esempio evita ristiranti, teatro, cinema insomma situazioni che non le permettono di muovere liberamente le gambe.
Lei è microcitemica, non credo che questo sia significante, e anche un pò anemica. E’ correlata l’anemia in qualche modo?
Per 3 anni ha assunto Mirapexin, con un beneficio solo per i primi periodi . Ora leggendo sul web ha provato con acido folido associato a magnesio, sospendendo il mirapexin e va un pò meglio.
Si conosce e si studia poco su questa sindrome, lei sa indicarmi un centro specializzato o in alternativa qualcuno che se ne occupa a Roma?
Grazie
RISPOSTA
Cara Signora,
la sindrome delle gambe senza riposo è associata a una carenza dei ferro, quindi una volta fatto il dosaggio delle ferrititna andrebbe iniziata una terpia con ferro.
Se per via orale non si riesce a far salire i livelli di ferro si può provare con una somministrazione endovenosa.
Il Mirapexin in genere si associa se alla polisonnografia si rileva un disturbo da movimenti periodici degli arti inferiori.
Se il disturbo è prevalentemente sensoriale, cioè fastidi e parestesie alle gambe andrebbe provato il gabapentin.
Per cercare i centri del sonno a Roma vada sul sito dell’Associazione Italiana di medicina del Sonno (AIMS) http://www.sonnomed.it