DOMANDA
Buonasera dottoressa, sono spasato da 11 anni, direi felicemente sposato con una bambina di 7 anni; negli ultimi mesi, i rapporti tra me e mia moglie andavano alla “grande”, grande armonia,grande voglia di condividere insieme divertimenti, anche nella sfera sessuale andavamo molto d’accordo e facevamo l’amore praticamente ogni giorno.
Quattro giorni fa, mentre facevamo palestra, con la bimba a letto che dormiva abbiamo fatto l’amore, casualmente, finito il rapporto, o sbirciato sul suo cellulare per risolverle un problema tecnico … tra gli sms, ho trovato cio’ che non mi sarei mai aspettato di vedere, sms piccanti con un collega di lavoro, dopo una forte discussione sono caduto in depressione e sinceramente lo sono ancora. Entrambi mi hanno quasi convinto che si è trattato di un gioco e nulla più, non c’è stato nulla dicono neanche un bacio, io sto male e non so se credere; mi aiuti, non so più che fare, la fiducia è finita,mi sento morto, in settimana massacrero lui ma non so ..
RISPOSTA
Gentile lettore,
spero che il trauma sia già meno forte del momento in cui mi ha scritto e che stia risalendo la china pian piano. Ciò che davvero conta è l’intesa che c’è con sua moglie! Questo aspetto non lo perda mai di vista: stare bene insieme dal punto di vista erotico e non solo è un bene preziosissimo.
Per il resto ridimensioni fantasmi e paure e torni lucido: solo lei può sapere che carattere ha sua moglie e se si è presa una licenza innocente flirtando con un collega o se invece si tratta di altro…Nei rapporti di lungo corso, anche nei migliori, l’incontro con il tema del tradimento è frequente e molto doloroso perché evoca la paura dell’abbandono e la perdita della fiducia nell’altro e in se stessi.
Non drammatizziamo però e andiamo al sodo: le cose tra voi funzionano e questo è un bene insostituibile, no? Pian piano si rassereni eppoi, mi auguro, con la complicità di sempre riuscirà anche a sorridere insieme a sua moglie di quanto è successo. Sta a lei decidere se rovinarsi la vita seguendo ipotesi terribili oppure valorizzare ciò che lei stesso ha costruito insieme alla sua compagna di sempre…Un saluto affettuoso
prof Chiara Simonelli