Come uscire dalla depressione post partum?

    Pubblicato il: 17 Marzo 2012 Aggiornato il: 17 Marzo 2012

    DOMANDA

    buonasera mi chiamo samantha, ho 33 anni, ho una bambina di tre e un matrimonio che va bene. Da quando ho partorito sono cambiata e ultimamente sono peggiorata. Sono sempre triste, di tutto mi faccio un problema da non dormire la notte. A volte mi vengono palpitazioni per una discussione o per una cosa che mi sono dimenticata di fare mi sembra che tutti intorno a me siano tutti piu bravi di me con mia figlia. Sto sempre sulla difensiva, mi sento sempre giudicata. Non riesco a capire perche devo stare cosi: non mi manca nulla, lavoro, ho la mia casa e la mia famiglia. Non ho nulla di cui essere triste… che poi la definizione triste non è esatta: assente…
    un saluto

    RISPOSTA

    La nascita di un figlio è sempre un momento di radicale cambiamento, in particolare per una mamma; è frequente che dopo il parto si presentino sintomi di tristezza, che spesso si risolvono spontaneamente in tempi brevi; a volte tuttavia si tratta di una vera e propria depressione; se non affrontata per tempo questa depressione può cronicizzarsi; la stanchezza, i sentimenti di colpa, di inutilità e di autosvalutazione, oltre all’umore depresso, sono spesso una costante. Molti fattori possono essere coinvolti nel generare o nell’impedire questa depressione, in particolare le condizioni psicologiche precedenti la gravidanza e il parto e il grado di sostegno familiare. Io non posso dirle di più. E’ invece molto importante che lei possa avere un colloquio approfondito con uno psichiatra che l’aiuti a capire quello che le sta succedendo, e possa proprorle l’aiuto più adeguato; non aspetti altro tempo.

    Renzo Rizzardo

    Renzo Rizzardo

    ESPERTO IN DISTURBI DELL’UMORE E D’ANSIA. Già professore a contratto di psichiatria all’Università di Padova. Nato a Basiliano (Udine) nel 1946, si è laureato e specializzato in psichiatria a Padova. È stato responsabile del centro di salute mentale dell’Università di Padova e coordinatore regionale per il Triveneto della Sirp (Società italiana di riabilitazione psicosociale). Si […]
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