DOMANDA
salve dottore mi chiamo Salvatore e lavoro presso una cooperativa a tempo indeterminato da 10 anni con mansione di puliziere operaio 2 livello nelle scuole.. da circa due anni ho contratto l’hcv genotipo 1 (il piu aggressivo) L’hcv me lo sto curando con rebetol che è un farmaco antivirale chemioterapeutico piu interferone questa cura ha degli effetti collaterali abbastanza gravi febbre per tutta la durata della cura vomito caduta dei capelli incide sul sistema nervoso dolori articolari nausea che scompaiono alla fine della cura e cioè tra un’anno da premettere che la cura l’ho iniziata il 12 settembre 2011. per ora ho preso malattia ed ho fatto domanda per commuto della malattia perche la terapia e invalidante e l’ho inviata al mio datore di lavoro poi all’asl della mia citta al reparto medico legale ma quest’ultima me la rigettata anzi non si è preso la documentazione dicendomi che non e di loro competenza perche loro si occupano solo dei dipendenti publici e quindi mi hanno mandato all’inps ho presentato domanda all’inps l’hanno accettata protocollata ma dopo quasi due mesi vado per vedere a che punto è la pratica mi rispondono che e stata cestinata perche non sanno come muoversi e che non gli e mai capitato un caso come il mio e quindi mi mandando al servizio sanitario dell’inps dove trovo un dottore abbastanza competente e gentilissimo dove mi dice la stessa cosa dell’inps e cioè che non sa come aiutarmi. lei puo aiutarmi? ce qualche legge che mi tutela? grazi
RISPOSTA
Chi è in trattamento per epatite C, a volte, è costretto a prendere periodi di malattia. L’invalidità, minima, sarà quella della malattia, non certo per la terapia.
Molte persone in trattamento, al contrario, riescono a lavorare.
Vedrà che, passando il tempo, riuscirà a tollerare meglio l’interferone che, in genere, è responsabile dei sintomi da lei descritti.
Cari saluti e buon proseguimento della terapia