comportamento strano

    Pubblicato il: 27 Settembre 2010 Aggiornato il: 27 Settembre 2010

    DOMANDA

    Salve Dottore,ho notato che mi comporto in modo piuttosto strano con le persone.Mi succede infatti che quando sto insieme a un ragazzo ,o lo frequento,senza esserne innamorata,tendo a litigarci con lui,fino ad arrivare al punto di rovinare questo rapporto.Dopo però,quando lho rovinato ormai,vorrei ritornare indietro,quando ormai è troppotardi ,perche quel ragazzo nn mi vuole piu.e solo in quel momento mi rendo conto di quanto era importante quel ragazzo per me.Non riesco a capire perche mi comporto cosi,,perche ho bisogno di rovinare un rapporto,per capire cosa veramente provo per quella persona,perche nn riesco a capirlo prima?Infatti quando rovino un rapporto,mi metto a paingere perche ormai nn riesco piu a recuperarlo o a tornare con quella persona.Grazie

    RISPOSTA

    Innanzitutto dovrebbe rendersi conto che il suo modo di esprimersi sembra menifestare un tentativo di nascondere il problema. Dice che “si comporta in modo strano con le persone”: e’ sicura che intende tutte le persone e non una soltanto? Quando “sta insieme a un ragazzo”, intende un ragazzo qualsiasi o proprio uno in particolare? Ovviamente non si e’ innamorati di tutti i ragazzi che si frequentano. Litiga regolarmente con tutti i ragazzi che frequenta? “Quel ragazzo non mi vuole”. Ecco che si tratta di quel ragazzo specifico, per il quale non pensava di provare innamoramento, e solo dopo un comportamento provocatorio – litigio -, se ne accorge.

    Non e’ facile capire la ragione del suo comportamento, poche righe non sono sufficienti. Tuttavia sembra che il suo problema sia: perche’ non me ne accorgo subito quando sono innamorata? Accorgersene subito l’aiuterebbe ad agire in modo piu’ adeguato. Ma e’ proprio vero? Potrebbe sembrare che il litigio sia per lei una modalita’ di comunicare il proprio innamoramento, con la speranza di suscitare da parte del ragazzo una risposta di livello “superiore”, che accetti e vada oltre la forma litigiosa perche’ ne vede sotto una qualita’ di valore. Per essere sicura che la risposta del ragazzo sia solida, e cioe’ che sia capace di “capire” il suo sentimento profondo e rispondervi positivamente, lo mette alla prova. E’ come se dicesse: se non capisce non fa per me. E’ chiaro che una reazione positiva sarebbe molto significativa: non solo mi capisce, ma mi accetta; e ricambia il mio sentimento.

    Queste sono ipotesi che solo lei puo’ verificare. Tuttavia il finale rivela che lei rimane dispiaciuta della forma litigiosa del suo rapporto, mentre forse la delusione deriva soprattutto dovuta dal fatto di non essere stata corrisposta. Purtroppo non si e’ sempre corrisposti: talvolta l’offerta non viene capita-accettata dalla persona cui e’ stata indirizzata. La delusione d’amore fa parte dell’esperienza umana. Molto dipende da come vi si reagisce.

    E’ veramente una “fortuna” molto grande trovare l’anima gemella, quella che ci capisce, ci accetta e ricambia il nostro amore.

    Invece di focalizzarsi sulla strategie di comportamento (cerchi comunque di non litigare con nessuno, non aiuta), cerchi le occasioni concrete che possono farle incontrare la persona giusta. Persone diverse frequentano ambienti diversi: e’ raro, poco probabile, che lei possa trovare una persona con i requisiti “giusti” (che comprenda le “sue” forme comunicative, con condivida i suoi valori, interessi, ecc.) in un ambiente non frequentato da quel tipo di persone. Persone sportive si troveranno in ambienti sportivi, persone altruiste in ambienti di volontariato, persone colte in ambienti di studio. E cosi’ via. E ovvio che una persona colta puo’ essere altruista, sportiva, ecc. ma veda lei la gerarchia che preferisce. Eppoi, e’ inevitabile che si cerchi l’anima gemella, ma e’ anche importante che si offra senza attendersi il contraccambio, lasciando cioe’ la piu’ grande liberta’. Offrire amicizia, piu’ che cercarla. Se l’offerta e’ sincera, verra’ prima o poi ricambiata, da chi magari meno ce se lo aspetta … Bisogna quindi stare molto attenti ad interpretare bene il comportamento degli altri, che possono usare strategie particolari per comunicare i loro sentimenti, le loro idee. Anche lei deve capire al di la’ della forma, magari provocatoria o impropria, che certe volte puo’ essere adottata.

    Infine, ritrovare l’armonia dopo “aver rotto il rapporto”, dipende da entrambi: ancora, faccia la sua parte, esponendosi con sincerita’, e se viene capita e accettata, bene, senno’ lei ha comunque guadagnato molto dal punto di vista umano.

    Osvaldo Da Pos

    Osvaldo Da Pos

    Docente di psicologia della percezione all’università di Padova. Laureato in biologia, si è occupato a lungo di percezione visiva, in modo particolare della percezione dei colori. Con un gruppo di colleghi ha fondato nel 1989 il centro interdipartimentale studi colore e arte presso l’università di Padova, dove insegna psicologia della percezione.
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